Onorevoli Colleghi! - Si definisce «banda musicale» un'orchestra priva degli strumenti ad arco, formata quindi esclusivamente da fiati e percussioni. L'assenza degli archi è compensata dall'impiego di strumenti a fiato, normalmente estranei all'orchestra sinfonica, come i flicorni, o dall'uso massiccio di strumenti a fiato costruiti in diversi «tagli», come vari tipi di clarinetto e di sassofono. La banda, come insieme di fiati non professionale, legato quindi alla musica amatoriale e alle manifestazioni folcloriche, rappresenta un festoso momento di aggregazione per le popolazioni, sia di piccoli centri che di grandi città. Nel primo caso basti pensare alle numerose feste locali, mentre nel secondo caso non è raro che durante i festeggiamenti di quartieri, circoscrizioni o eventi religiosi

 

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si senta il piacevole frastuono delle bande che attraversano le strade.
      La tradizione bandistica del nostro Paese ha goduto del favore di molti tra i nomi più famosi dell'ottocento, come Giuseppe Verdi e altri autori che hanno ricoperto il ruolo di maestro di banda e hanno composto per le bande. La banda ha avuto un ruolo importante anche nella storia dell'opera, soprattutto a partire dall'ottocento, talvolta presente sulla scena, ma più spesso impiegata come seconda orchestra dietro le quinte, con effetto di musica di scena. All'epoca di Verdi la prassi era di scrivere i passi operistici per banda su due pentagrammi, senza strumentazione. La distribuzione delle parti spettava al maestro di banda.
      Sviluppi rilevanti nel modo di concepire la composizione per banda si sono avuti nel corso della seconda metà del novecento, mentre oggi assistiamo ad un inesorabile declino della tradizione bandistica, legato purtroppo alla mancanza di una legge che la tuteli.
      La presente proposta di legge vuole quindi essere un primo passo verso la promozione e la valorizzazione delle bande musicali, attraverso la creazione di un apposito Fondo, che servirà anche a cofinanziare sia programmi per la formazione, la crescita e il perfezionamento di figure professionali, sia la promozione di scambi nazionali e internazionali tra gruppi bandistici. Sono inoltre introdotte agevolazioni fiscali a sostegno delle attività delle bande musicali.
 

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